BANDO DI CONCORSO N. 1/2021 PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA INERENTE

L’ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE SEMPLICE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (E.R.P.)

CHE SI RENDERANNO DISPONIBILI NEL COMUNE DI CITTA’ SANT’ANGELO (PE)

Il RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI

Vista la Legge Regionale n. 96/1996 e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la Legge 6/3/1998 n. 40;

Visto il D.P.R. 28/12/2000 n. 445;

Vista la deliberazione di giunta comunale n. 257 del 07.12.2021, che autorizzava l’avvio del procedimento;

RENDE NOTO

Che a partire dalla data di pubblicazione del presente bando e per 90 giorni dalla pubblicazione i soggetti in possesso dei requisiti sotto elencati possono presentare domanda per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi E.R.P. che nel periodo di efficacia della graduatoria definitiva si renderanno disponibili nel Comune di Città Sant’Angelo.

Al presente bando possono partecipare sia i nuovi aspiranti all’assegnazione semplice di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, sia i concorrenti che risultino iscritti nella graduatoria definitiva relativa al Bando di Concorso del 2018.

I requisiti per la partecipazione, i punteggi ed i tempi per la formazione della graduatoria sono quelli di seguito descritti:

I requisiti per la partecipazione al bando di concorso sono i seguenti:

a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea. I cittadini extracomunitari sono ammessi se muniti di permesso o carta di soggiorno, iscritti nelle liste di collocamento o esercitanti una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.

b) residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Città Sant’Angelo, salvo che si tratti di lavoratori destinati a prestare servizio in nuovi insediamenti industriali compresi nel medesimo Comune.

Può partecipare al concorso il lavoratore emigrato all’estero per il quale è ammessa la partecipazione per un solo ambito territoriale.

Per attività lavorativa principale si intende quella dalla quale si ricava il maggior cespite di reddito.

b-bis) non avere riportato, negli ultimi dieci anni dalla data di pubblicazione del bando, a seguito di sentenza passata in giudicato ovvero di patteggiamento ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, condanna per delitti non colposi per i quali la legge prevede la pena detentiva non inferiore nel massimo edittale a due anni;

b-ter) non avere riportato, negli ultimi cinque anni dalla data di pubblicazione del bando, a seguito di sentenza passata in giudicato ovvero di patteggiamento ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, condanna per i reati di vilipendio di cui agli articoli 290, 291 e 292 del codice penale, nonché per i reati di gioco d’azzardo, detenzione e/o porto abusivo di armi;

c) non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, sito nell’ambito territoriale cui si riferisce il bando di concorso.

Si considera adeguato l’alloggio che si trovi almeno nelle condizioni di manutenzione indicate nella lettera b) dell’art. 23 della Legge 392/78 e la cui superficie utile, determinata ai sensi dell’articolo 13 della medesima legge sia:

  • non inferiore ai 45 mq. per un nucleo familiare composto da una o due persone;
  • non inferiore a 60 mq. per un nucleo familiare composto da tre o quattro persone;
  • non inferiore a 75 mq. per un nucleo familiare composto da cinque persone;
  • non inferiore a 95 mq. per un nucleo familiare composto da sei o più persone.

Nel caso di proprietà di più alloggi o porzioni di alloggi, se la superficie abitativa degli alloggi stessi supera di un terzo gli standard abitativi come sopra determinati, la complessiva proprietà è considerata adeguata ai bisogni del nucleo familiare.

d) non titolarità di diritti di cui al precedente punto c) su uno o più alloggi, ubicati in qualsiasi località, il cui valore complessivo, determinato ai sensi della legge 392/78, sia almeno pari al valore locativo di alloggio adeguato con condizioni abitative medie nell’ambito territoriale cui si riferisce il bando.

Il valore locativo medio è determinato sulla base delle modalità stabile dalla citata Legge n. 392/78, con i parametri di cui alla lett. d), art. 2 L. R. n. 96/1996 e successive modificazioni.

e) assenza di precedenti assegnazioni, in proprietà immediata o futura, di alloggio realizzato con contributi pubblici, o assenza di precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o Enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dar luogo al risarcimento del danno.

f) reddito annuo convenzionale complessivo del nucleo familiare, determinato ai sensi dell’art. 21 della legge 457/78 e successive modificazioni ed integrazioni, non superiore al limite vigente alla scadenza del bando per l’accesso agli alloggi di Edilizia residenziale Pubblica.

Tale reddito convenzionale è attualmente pari ad € 15.853,63 (euro quindicimilaottocentocinquantatre/63). Per la determinazione del limite precedente, dal reddito imponibile 2020 si detraggono:

€.  516,46 – per ogni figlio a carico

€. 516,46 – per ogni componente, oltre i primi due ed esclusi i figli minorenni, fino ad un massimo di sei.

Sono calcolati nella misura del 60% i redditi derivanti da lavoro dipendente o pensione.

Per reddito annuo del nucleo familiare si intende la somma dei redditi fiscalmente imponibili di tutti i componenti il nucleo stesso, come risultanti dalle dichiarazioni dei redditi anno 2021 riferite al 2020 ovvero, in mancanza di obbligo di presentazione della dichiarazione medesima, la somma del reddito complessivo risultante dalla certificazione consegnata dai soggetti erogatori.

Sono escluse le indennità una tantum percepite a titolo di risarcimento per danni fisici, nonché le indennità di accompagnamento per i portatori di handicap;

g) non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in locazione semplice;

h) non aver occupato abusivamente alloggi E.R.P. (la legge 23/05/2014 n. 80 art. 5 comma 1-bis stabilisce quanto segue: “I soggetti che occupano abusivamente alloggi di edilizia residenziale pubblica non possono partecipare alle procedure di assegnazione di alloggi della medesima natura per i cinque anni successivi alla data di accertamento dell’occupazione abusiva”).

I requisiti debbono essere posseduti da parte del richiedente e, limitatamente alle precedenti lettere c), d), e), g) da parte degli altri componenti il nucleo familiare, alla data di pubblicazione del bando, nonché al momento dell’assegnazione e debbono permanere in costanza di rapporto.

Il requisito di cui alla lettera f) deve permanere alla data di assegnazione con riferimento al limite vigente.

La domanda di partecipazione al presente concorso deve essere compilata unicamente sui moduli predisposti dal Comune di Città Sant’Angelo ed in distribuzione presso l’URP, nei giorni ed orari di apertura al pubblico e precisamente: lunedì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; mercoledì dalle ore 09,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì dalle ore 15,30 Alle ore 17,30. Le domande, debitamente sottoscritte, devono essere presentate direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune o spedite tramite raccomandata postale con A.R. Per quelle spedite a mezzo raccomandata farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante. La sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione. La firma deve essere apposta in presenza del dipendente addetto ovvero la domanda deve essere inoltrata unitamente a copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore, in corso di validità. Per la presentazione delle domande il termine è fissato in 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando.

Per i lavoratori emigrati all’estero detto termine è prorogato:

  • di 60 giorni per i residenti nell’area europea;
  • di 90 giorni per i residenti in Paese extra europei.

Sono esclusi dal concorso i concorrenti che abbiano presentato o spedito la domanda dopo la scadenza del termine fissato.

Alla domanda devono essere allegati, ricorrendone le condizioni, i documenti utili ai fini dell’ammissione e/o dell’attribuzione dei punteggi preferenziali e precisamente:

  • certificato dell’Azienda U.S.L., con data non anteriore a quella di pubblicazione del bando, indicante la descrizione particolareggiata e le condizioni dell’immobile occupato dal richiedente (condizione oggettiva B-1, B-2, B-3)
  • certificato attestante il riconoscimento della condizione di diversamente abile grave;
  • copia provvedimento esecutivo rilascio alloggio, con motivazione.

I documenti devono essere prodotti in carta libera.

Città Sant’Angelo, lì 22.12.2021                           

 

Il RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI

(Dott. Antonino D’Arcangelo)

 

 

MANIFESTO A4

MODELLO_DOMANDA_ALLOGGI_E_R_P_BANDO_2021 def

MODELLO_DOMANDA_ALLOGGI_E_R_P_BANDO_2021 def