Regione Abruzzo – Invito evento invecchiamento attivo che si terrà aTeramo in data 27/09/2023

Regione Abruzzo – Protocollo nr. 0368894/23 del 08/09/2023 (invito evento invecchiamento attivo Teramo 27/09/2023)
dpg022@pec.regione.abruzzo.it

La Regione Abruzzo intende invitare chiunque fosse interessato alla partecipazione all’evento sul tema dell’invecchiamento attivo.

Per ogni necessità e informazione èpossibile contattare il Dott. Alberto Rossi (alberto.rossi@regione.abruzzo.it) o la dr.ssa Dasantila Hoxha (dasantila.hoxha@regione.abruzzo.it).
Giunta Regionale d’Abruzzo (uffici di Pescara) Servizio Programmazione Sociale DPG022 (referente per la funzione Invecchiamento Attivo) 085 767 2738

L’evento si terrà a Teramo, mercoledì 27.09.2023, alle ore 10.00, presso la Sala Consiliare del Parco della Scienza, Via Antonio De Benedictis, n.1

Si allega lalocandina della manifestazione

volantino politiche per l_invecchiamento

 

 

RIMBORSO SPESE SOSTENUTE PER ACQUISTO DI ABBONAMENTI T.U.A. UTILIZZATI PER IL TRASPORTO SCOLASTICO DAI RAGAZZI ISCRITTI ALLE CLASSI PRIME DELL’ ISTITUTO SUPERIORE “B. SPAVENTA” DI CITTA’ SANT’ANGELO PER L’ANNO SCOLASTICO 2023/2024

L’Amministrazione Comunale ha istituito un rimborso spese rivolto ai ragazzi, che

  • abbiano perfezionato l’iscrizione per l’anno scolastico 2023/24 alle classi 1^ dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “B. Spaventa” di Città Sant’Angelo
  • e abbiano stipulato abbonamenti con la Società Unica Abruzzese di Trasporto (T.U.A.) per il trasporto scolastico, utilizzati cioè per raggiungere l’Istituto “B. Spaventa” ed il rientro al domicilio.

Con questa azione sperimentale si intende offrire un aiuto ai nuovi studenti ed alle rispettive famiglie;

La finalità è quella di incoraggiare le iscrizioni all’Istituto “B. Spaventa”, nonché il proseguimento degli studi.

Il rimborso sarà erogato a tutti gli aventi diritto in proporzione alla spesa sostenuta, fino a concorrenza dei fondi disponibili.

Il rimborso non potrà essere di importo superiore alla spesa effettivamente sostenuta e documentata.

La domanda per il riconoscimento del rimborso spese deve essere presentata su apposito modulo predisposto dall’Ente e deve pervenire presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Città Sant’Angelo entro e non oltre il 29 dicembre 2023. Le richieste pervenute successivamente a tale data non potranno essere prese in considerazione.

E’ possibile altresì trasmettere la domanda tramite raccomandata A.R. indirizzata al Comune di Città Sant’Angelo, Piazza IV Novembre, n.1 65013 Città Sant’Angelo (PE), in questo caso farà fede la data del timbro postale di partenza, oppure mediante P.E.C. all’indirizzo comune.cittasantangelo@pec.it .

 

Documentazione da allegare alla domanda:

  • copia del documento di identità di riconoscimento del richiedente in corso di validità;
  • per i cittadini extracomunitari: copia del permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità;
  • attestazione dell’iscrizione per l’anno scolastico 2023/24 alle classi 1^ dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “B. Spaventa” di Città Sant’Angelo, rilasciata dallo stesso Istituto;
  • copia degli abbonamenti stipulati con la Società Unica Abruzzese di Trasporto (T.U.A.) per il trasporto scolastico, utilizzato cioè per raggiungere l’Istituto “B. Spaventa” ed il rientro al domicilio, con indicazione del costo con indicazione del costo ed allegate ricevute di pagamento.

 

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 

modulo rimborso trasporto scolastico 2023

AVVISO Rimborso spese trasporto scolastico 2023

modulo rimborso trasporto scolastico 2023

 

 

 

 

 

Avviso per la richiesta di servizi per scolari/studenti affetti da cecità e sordità per l’ANNO 2024

AVVISO PUBBLICO

Rivolto agli scolari/studenti residenti nel Comune di Città Sant’Angelo, fino al conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore, o frequentanti corsi universitari presso Atenei situati nel territorio regionale, o frequentanti nel territorio regionale un corso professionalizzante postdiploma, per i quali ricorrono le specifiche condizioni individuate all’art. 1, c.3, della L.R. 13 luglio 2022, n. 11

“Disposizioni in materia di funzioni relative all’assistenza ai ciechi e sordi”

Avviso per la richiesta di servizi per scolari/studenti affetti da cecità e sordità per l’ANNO 2024

 La Regione Abruzzo con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 215 del 14.04.2023 ha approvato le disposizioni attuative per assicurare l’uniforme erogazione dei servizi sul territorio regionale alle persone affette da cecità e da sordità, da realizzarsi in un sistema di responsabilità condivise tra le istituzioni pubbliche, sociali, sanitarie e scolastiche, e i soggetti del Terzo Settore che operano nell’interesse dei disabili sensoriali.

Ciò considerato, il Comune deve garantire la costruzione degli interventi destinati ad ogni scolaro/studente con i seguenti soggetti:

  • le istituzioni scolastiche frequentate dagli utenti, al fine di assicurare un ulteriore opportunità di arricchimento educativo e formativo, orientato alla realizzazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI) di ognuno;
  • le famiglie secondo il principio di corresponsabilità educativa e nel rispetto delle scelte di queste ultime;
  • le Organizzazioni di rappresentanza per la specifica disabilità;
  • i servizi sanitari, che hanno in carico gli utenti interessati e seguono l’evolversi della patologia e gli eventuali interventi di implantologia.

SOGGETTI INTERESSATI

Possono beneficiare degli interventi le persone residenti nel Comune di Città Sant’Angelo fino al conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore per le quali ricorrono le specifiche condizioni individuate all’art. 1, c.3, della L.R. 13 luglio 2022, n. 11 “Disposizioni in materia di funzioni relative all’assistenza ai ciechi e sordi” e, s. m. e i. e specificatamente:

  1. i ciechi totali, i ciechi parziali e gli ipovedenti gravi ai sensi degli articoli 2, 3 e 4 della legge 3 aprile 2001, n. 138 (Classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici).
  2. i minorati sensoriali dell’udito come individuati ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 20 febbraio 2006, n. 95 (Nuova disciplina in favore dei minorati auditivi).

La Legge 20 febbraio 2006, n. 95, art. 1, c. 2 recita: “Agli effetti della presente legge si considera sordo il minorato sensoriale dell’udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva che gli abbia compromesso il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio”.

TIPOLOGIE DI SERVIZI FINANZABILI DALLA REGIONE ABRUZZO

  1. a) ASSISTENZA EDUCATIVA E DIDATTICA EXTRA-SCOLASTICA
  2. b) FORNITURA MATERIALE DIDATTICO DI SUPPORTO (esclusivamente se si tratta di materiale non assicurato dal Servizio Sanitario Nazionale, dalle Associazioni di categoria o dalle Istituzioni Scolastiche), tramite erogazione di un contributo economico per la fruizione del servizio;
  3. c) CONSULENZA DEL TIFLOLOGO PER I MINORATI DELLA VISTA (esclusivamente se il servizio non è già garantito dalle associazioni di categoria), tramite erogazione di un contributo economico per la fruizione del servizio;
  4. d) CONSULENZA DELL’INTERPRETE PER I MINORATI DELL’UDITO (esclusivamente se il servizio non è già garantito dalle associazioni di categoria), tramite erogazione di un contributo economico per la fruizione del servizio.

MODALITÀ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

I servizi di cui sopra sono attivabili a domanda dei soggetti interessati o di chi ne cura la tutela, in accordo con l’istituzione scolastica frequentata.

La richiesta, indirizzata al Comune di Città Sant’Angelo, deve essere sottoscritta dall’interessato o dall’esercente la potestà, nel caso che egli sia minore, o dal tutore legale, e controfirmata dal dirigente dell’istituzione scolastica frequentata dal beneficiario.

Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:

1) copia del verbale di riconoscimento della cecità assoluta/cecità parziale/grave ipovedenza o della sordità;

2) nel caso di studenti universitari, o frequentanti corsi di formazione post diploma, autodichiarazione di essere studente iscritto al 1° corso di laurea, triennale o specialistica, e di non aver conseguito altro diploma di laurea; autodichiarazione di essere iscritto per la prima volta ad un corso di formazione post diploma e di non essere in possesso di altro attestato professionalizzante.

Il modello di domanda è reperibile presso:

  • l’Ufficio Servizi Sociali, Palazzo Municipale, 1° piano, Tel. 085.9696282-233-207

nei giorni di lunedì e mercoledì ore 8:30 – 11:30

nei giorni di martedì e giovedì ore 15:00 – 17:00;

  • il sito web: www.comune.cittasantangelo.pe.it;

La richiesta deve essere consegnata o spedita a mezzo raccomandata all’Ufficio Protocollo – Piazza IV Novembre, 1, piano terra entro il 06 ottobre 2023, termine perentorio.

Città Sant’Angelo, 23.08.2023

AVVISO_2023_per_2024_assisternza_ciechi_sordi

MODULO_richiesta_assistenza_ciechi_sordi_2023_per_2024

Regolamento assistenza CIECHI_SORDI

 

 

 

 

 

Avviso Pubblico – Contributi a rimborso delle spese effettivamente sostenute dalle famiglie con bambini 3-36 mesi iscritti, per l’anno solare 2023 presso i nidi e micro nidi (art. 3, c. 3 L.R. n. 76/2000) e le sezioni primavera, pubblici o privati, autorizzati e/o accreditati

E’ possibile richiedere agevolazioni per le spese effettivamente sostenute dalle famiglie con bambini 3-36 mesi iscritti, per l’anno solare 2023 presso i nidi e micro nidi (art. 3, c. 3 L.R. n. 76/2000) e le sezioni primavera, pubblici o privati, autorizzati e/o accreditati

In ottemperanza del Decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, con il Ministro dell’Istruzione, con il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e con il Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, del 26.04.2023, recante “Obiettivi di servizio e riparto del contributo di cui all’articolo 1, comma 449, lettera d-sexies, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, per l’anno 2023”.

Al momento della presentazione della domanda, il soggetto istante dovrà risultare in possesso dei seguenti requisiti:

– essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure, qualora cittadino extracomunitario, essere in possesso del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o di un permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno;

– essere residente nel Comune di Città Sant’Angelo;

– presenza nel nucleo familiare anagrafico del richiedente di minori compresi nella fascia di età 3-36 mesi.

Il Comune di Città Sant’Angelo, conclusa l’attività istruttoria e valutativa, assegnerà ai soggetti ammessi i relativi contributi, a fronte di spese effettivamente sostenute, attestate da documenti di spesa quietanzati, nell’anno solare 2023.

A pena di esclusione, le domande di partecipazione al presente avviso dovranno essere inoltrate al Comune di Città Sant’Angelo, utilizzando lo schema di domanda predisposto dall’Ente stesso, entro e non oltre il 29.12.2023. A tal fine, fa fede il timbro postale di partenza, ai sensi dell’art. 2963, comma 3, c.c., se tale termine cade in un giorno festivo, è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo. La modulistica per effettuare la richiesta è disponibile presso l’Ufficio Scuola E presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune nonché sul sito internet www.comune.cittasantangelo.pe.it. Le richieste pervenute oltre tale data non potranno essere prese in considerazione.

L’istanza dovrà

  • riportare l’indicazione degli estremi dell’accreditamento e/o autorizzazione al funzionamento dei servizi educativi in cui ricade l’intervento;
  • indicare il nominativo della struttura frequentata (nidi, micro nidi, sezioni primavera accreditati e/o autorizzati, pubblici o privati) e la località in cui è ubicata;
  • contenere la seguente documentazione:
    • copia documento identità e/o di permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari;
    • copia dell’atto di accreditamento e/o autorizzazione al funzionamento del Servizio Educativo presso il quale il minore è iscritto;
    • copia delle fatture del Servizio Educativo già pagate per l’anno solare 2023 (allegare anche fattura relativa alla quota pagata nel 2023 per l’iscrizione all’anno scolastico 2023/2024, se ricorre il caso – tale spesa sarà rimborsata unicamente se vi sarà capienza sul fondo ministeriale);
    • copia della comunicazione dell’INPS di attribuzione fondi per le medesime finalità riferita all’anno solare 2023 con indicazione degli importi attribuiti.

 

AVVISO_NIDI_E_MODULO_2023

AVVISO_NIDI_E_MODULO_2023

 

 

Contributi per famiglie con un componente affetto da patologia oncologica o in attesa o sottoposto a trapianto

La Regione Abruzzo ha previsto, ai sensi della   L.R. 10 dicembre 2019, n. 42, così come modificata dalla L.R. 5 giugno 2023, n. 24,  e delle relative “Modalità di attuazione” approvate con  D.G.R. n. 459 del 31 luglio 2023, un contributo, in favore delle famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo familiare un componente affetto da patologia oncologica o sia in attesa di trapianto o sia stato sottoposto a trapianto, per le spese per viaggi, vitto e alloggio, sostenute nell’anno 2022. Per famiglia è da intendersi anche quella unipersonale, cioè formata da un solo componente.

Il Servizio Tutela Sociale – Famiglia del Dipartimento Lavoro-Sociale emana l’allegato Avviso per la presentazione delle istanze di contributo relativamente alle spese per viaggi, vitto e alloggio sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 in relazione alla patologia o al trapianto ed effettivamente rimaste a carico.

Le istanze vanno inviate entro e non oltre le ore 23:59.59 del 24 ottobre 2023, direttamente ed esclusivamente tramite apposita piattaforma digitale Sportello Regione Abruzzo, alla sezione catalogo servizi e poi alla sezione sociale, previa compilazione del modulo di domanda on line.

Per accedere alla piattaforma è necessario essere in possesso dell’identità digitale SPID.

Data di scadenza:
24/10/2023

AVVISO PUBBLICO – PER L’ASSEGNAZIONE DI BENEFICI A SOSTEGNO DEL RUOLO DI CURA E DI ASSISTENZA DEL CAREGIVER FAMILIARE DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 ottobre 2020. ANNUALITA’ 2021 – DGR ABRUZZO N. 770 del 21.12.2022

Il presente Avviso è finalizzato ad erogare benefici a sostegno del ruolo di cura e di assistenza dei caregiver familiari che assistono un congiunto non autosufficiente e non in grado di prendersi cura di sé nelle attività della vita quotidiana nell’ambiente domestico, nella vita di relazione e nella mobilità, interagendo con gli operatori che forniscono attività di cura e assistenza.

Beneficiari degli interventi di cui al presente avviso sono i caregiver familiari CONVIVENTI che assistono un congiunto non autosufficiente e non in grado di prendersi cura di sé, che sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18 o comunque definito non autosufficiente ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013.
Hanno priorità le persone in condizione di disabilità gravissima, così come definita dall’art. 3 del decreto 26 settembre 2016 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 30 novembre 2016, n. 280).
Il caregiver è individuato secondo il dettato dell’art. 1, comma 255, della legge 30 dicembre 2017, n. 205: “Si definisce caregiver familiare la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado , ovvero, nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3 , della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Ai fini dell’accesso agli interventi oggetto della presente programmazione, il ruolo di caregiver, fermo restando quanto previsto dall’art. 1, comma 255, della legge 30 dicembre 2017, n. 205, è attestato dalla persona disabile assistita o di chi ne cura gli interessi e dai Servizio Sociali e/o Sanitari che hanno in carico l’assistito, come risultante dal Progetto personalizzato di assistenza e che comunque sia convivente con il disabile.

Ai fini del sostegno e sollievo del lavoro di cura del caregiver familiare, sono erogabili i seguenti interventi:
1) Assegni di cura per persone in condizione di disabilità grave o gravissima, finalizzati all’assistenza (diretta o indiretta) della persona con grave o gravissima disabilità nel cui Progetto di Assistenza Individualizzato (PAI) sia individuato il caregiver familiare in possesso dei requisiti previsti all’art. 1, comma 255, della legge 30 dicembre 2017, n. 205.
Trattasi di trasferimenti economici, da intendersi nei termini di assegno di cura, condizionati alla attivazione di specifiche prestazioni, che possono essere erogate da unità di offerta formali ed esterne al nucleo familiare oppure dal componente del nucleo familiare del disabile individuato quale caregiver familiare. L’effettiva erogazione dei contributi è subordinata alla sottoscrizione di un apposito “Accordo di fiducia” tra la persona assistita ammessa a contributo, o la persona che ne tutela gli interessi, il caregiver familiare e l’ECAD di riferimento in cui siano esplicitate le modalità di assistenza diretta garantite dal Caregiver familiare o, in alternativa, le modalità di acquisizione dell’assistenza indiretta con l’individuazione del fornitore del servizio (è possibile anche l’assunzione dell’onere delle spese per l’assistente personale); l’attribuzione dell’assegno di cura contemplato nel presente Avviso non comporta una contrazione dei servizi già in godimento dalla persona assistita e presenti nel PAI. L’assegno di cura non può essere utilizzato per l’acquisto di beni e servizi a carattere sanitario.
2) Contributi una tantum a favore dei caregiver di coloro che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative emergenziali; l’intervento è rivolto ai caregiver familiari delle persone non autosufficienti o con disabilità grave, già valutate dagli Organismi preposti e in lista per l’accesso alle unità di offerta residenziali. Si tratta di un contributo una tantum, erogato direttamente al caregiver a titolo di valorizzazione dell’onere del lavoro di cura prestato, aggravato dal contesto emergenziale che non ne ha consentito l’accesso ai presidi residenziali nei tempi necessari.
3) Sostegni a Programmi di accompagnamento finalizzati alla deistituzionalizzazione al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita. Si tratta di Assegni di cura finalizzati all’acquisto di servizi di cura a favore di persone istituzionalizzate con grave disabilità al fine di facilitare il loro rientro in famiglia e alleggerire l’onere del lavoro di cura del caregiver familiare.
È possibile richiedere solo uno degli interventi di sopra indicati; non si possono erogare a carico del Fondo più interventi che riguardino lo stesso assistito o più interventi di cui beneficia il medesimo caregiver familiare.

1) ASSEGNI DI CURA PER PERSONE IN CONDIZIONE DI DISABILITÀ GRAVE O GRAVISSIMA
Può avanzare istanza di Assegno di cura la persona, residente in uno dei Comuni dell’ADS n. 16 Metropolitano (Brittoli, Cappelle sul Tavo, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Elice, Moscufo, Nocciano, Pianella, Rosciano, Spoltore), non autosufficiente e non in grado di prendersi cura di sé, che sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18 o comunque definito non autosufficiente ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013.
L’istanza è presentata dal disabile o, in caso di incapacità, dalla persona che ne tutela e cura gli interessi; nell’istanza è individuato il caregiver familiare beneficiario dell’intervento.
Il caregiver familiare deve essere convivente con il disabile.
Hanno priorità le persone in condizione di disabilità gravissima, così come definita dall’art. 3 del decreto 26 settembre 2016 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 30 novembre 2016, n. 280).
A pena di esclusione, il caregiver individuato deve possedere i requisiti previsti all’art. 1, comma 255, della legge 30 dicembre 2017, n. 205; il caregiver familiare è soggetto attivo nel processo di assistenza informale definito del PAI.
L’entità del beneficio è assegnato in base a quanto stabilito nel successivo articolo 6.
La disabilità gravissima della persona assistita è attestata dalle U. V. M. presso i Distretti Sanitari anche con valutazioni pregresse in caso di compromissioni fisiche/intellettive e funzionali non passibili di miglioramento.
In nessun caso è previsto l’intervento se la persona assistita risulta lungodegente o accolta stabilmente presso strutture residenziali all’atto della richiesta.
Il contributo economico già disposto decade in tutti i casi in cui i competenti Servizi accertino situazioni di carattere personale del caregiver o inerenti alla persona assistita (come ad esempio: decesso, trasferimento, ricovero definitivo, ecc.) che comportino il venir meno dell’attività di sostegno familiare domiciliare (assistenza diretta) previsto nel progetto personalizzato.
NON POSSONO ESSERE BENEFICIARI DEL FONDO IN QUESTIONE I SEGUENTI SOGGETTI:
 i genitori caregiver dei minori con malattia rara e disabilità gravissima beneficiari del contributo anno 2021 ex DGR 687 del 02.11.2021 (limitatamente ad eventuali contributi afferenti il presente Fondo da percepire nell’anno solare 2022);
 i caregiver dei soggetti assegnatari del contributo per la Vita Indipendente di cui alla L. R. 57/2012 annualità 2021 o di interventi analoghi attuati con fondi nazionali (ad. es. Progetti Sperimentali di Vita indipendente finanziati con Fondi ministeriali) ;

 i caregiver dei soggetti già assegnatari dell’Assegno disabilità gravissima o similari contributi economici per importi pari o superiori a complessivi € 1.200,00 mensili, nel cui Contratto di fiducia gli stessi risultano individuati quali assistenti personali;
 i caregiver in costanza di fruizione del congedo straordinario annuale/biennale retribuito per l’assistenza della persona disabile;
 non esistenza in vita, all’atto della presentazione della domanda, della persona assistita.

2) Contributo una tantum a favore dei caregiver di coloro che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative emergenziali
I Caregiver familiari (come individuati all’art. 1, comma 255, della L. n. 205/2017), conviventi delle persone beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge n. 18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L.508/1988 oppure definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del DPCM n. 159/2013 e a cui è riconosciuta la rispettiva indennità, che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali e che risultino in lista di attesa per l’accesso alle strutture residenziali, possono avanzare istanza per ottenere un contributo una tantum, pari ad € 500,00 a titolo di valorizzazione dell’onere del lavoro di cura prestato; la richiesta deve essere supportata dalla seguente documentazione:
 Attestazione UVM, o di altri Organismi sociosanitari autorizzati, di avvenuta valutazione della persona assistita con espresso parere positivo all’inserimento in struttura;
 Certificazione da parte della struttura di impossibilità di accesso a causa delle disposizioni normative inerenti la situazione di emergenza sanitaria;
 Attestazione dei servizi sociosanitari circa il ruolo di caregiver familiare ricoperto dalla persona che avanza la richiesta di beneficio nel processo di cura della persona assistita.
La richiesta deve essere presentata dal caregiver familiare che deve essere convivente con il disabile e l’assistito deve risiedere in uno dei Comuni dell’ADS 16 Metropolitano specificati in precedenza.
Le risorse assegnate al presente intervento sono specificate nel successivo art. 6. In caso di risorse insufficienti a soddisfare la domanda, le eventuali graduatorie verranno formulate sulla base dell’ISEE ordinario del care giver, dando priorità alle istanze con i valori ISEE più bassi.
3) Contributo una tantum a favore dei caregiver finalizzato alla de istituzionalizzazione e al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita.
I caregiver familiari (come individuati all’art. 1, comma 255, della L. n. 205/2017) possono avanzare richiesta di Assegno di cura finalizzato all’acquisto di servizi di cura a favore del disabile assistito che rientra nella casa familiare a seguito di de istituzionalizzazione; la finalità è l’alleggerimento del lavoro di cura e il sostegno del benessere psicofisico del caregiver familiare in costanza di convivenza con la persona disabile.
La richiesta deve essere presentata dal caregiver familiare che deve essere residente in uno dei Comuni dell’ADS 16 Metropolitano specificati in precedenza.
Sono erogabili Voucher per l’acquisto di servizi o, in alternativa, per servizi di assistenza diretta garantita dal caregiver il cui costo sia pari all’importo del contributo attribuito.
Le risorse assegnate al presente intervento sono specificate nel successivo art. 6. In caso di risorse insufficienti a soddisfare la domanda, le eventuali graduatorie verranno formulate sulla base dell’ISEE ordinario del care giver, dando priorità alle istanze con i valori ISEE più bassi.
Per la tipologia dell’intervento è necessario un Progetto Assistenziale Individualizzato che programmi la de istituzionalizzazione in cui siano ricompresi tutti gli interventi necessari al reinserimento della persona disabile nella casa familiare.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Gli interessati, in possesso dei requisiti indicati all’art. 2 del presente avviso, potranno presentare istanza utilizzando uno dei modelli di domanda allegati in base alla tipologia di intervento richiesto.
All’istanza dovrà essere allegata la seguente documentazione:
per la generalità delle istanze (art.4, punti 1, 2, 3):
 fotocopia documento di identità in corso di validità, caregiver e familiare assistito;
 titoli di soggiorno laddove ricorre il caso;
 certificazione di disabilità del componente il nucleo familiare che versa in stato di disabilità assistito dal caregiver familiare;
per le istanze relative al contributo una tantum (art. 4, punto 2):
 attestazione UVM, o di altri Organismi sociosanitari autorizzati, di avvenuta valutazione della persona assistita con espresso parere positivo all’inserimento in struttura;
 certificazione da parte della struttura di impossibilità di accesso a causa delle disposizioni normative inerenti la situazione di emergenza sanitaria;
 certificazione ISEE ordinario del care giver in corso di validità;
 attestazione dei servizi sociosanitari circa il ruolo di caregiver familiare ricoperto dalla persona che avanza la richiesta di beneficio nel processo di cura della persona assistita.
per le istanze relative alla de istituzionalizzazione (art. 4, punto 3):
 certificazione ISEE ordinario del care giver in corso di validità;
 dichiarazione di impegno da parte del caregiver ad attivare l’iter per la predisposizione del Progetto Assistenziale Individualizzato finalizzato alla de istituzionalizzazione della persona assistita che potrà dare luogo alla concessione del contributo economico.
Le richieste vanno presentate mediante apposito modello di domanda disponibile presso il Servizio di Segretariato Sociale del Comune di residenza o sul sito istituzionale dei Comuni dell’ADS n. 16 Metropolitano.
L’istanza deve pervenire al protocollo generale del Comune di Spoltore entro e non oltre il 31 agosto 2023 mediante:
invio PEC all’indirizzo: protocollo@pec.comune.spoltore.pe.it;
 consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Spoltore: Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 – il martedì e giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle 17.00.

DOTAZIONE FINANZIARIA DEGLI INTERVENTI – ATTIVITA’ ISTRUTTORIA – ASSEGNAZIONE DEI BENEFICI
6.1 – La dotazione finanziaria complessiva è pari ad € 49.067,20, assegnato ai vari interventi come segue:
 per le istanze relative al contributo per assegni di cura per persone in condizione di disabilità grave o gravissima(art. 4 punto 1) – € 33.067,20
 per le istanze relative al contributo una tantum (art. 4, punto 2) – € 8.000,00
 per le istanze relative alla de istituzionalizzazione (art. 4, punto 3) – € 8.000,00

In caso di economie riscontrate nei vari interventi lo stesso viene assegnato all’intervento con maggiori richieste pervenute.
6.2 – Attività istruttoria
A. Verifica dell’ammissibilità formale;
B. Verifica e valutazione da parte dell’Unità di Valutazione Multidimensionale;
C. Predisposizione graduatoria degli aventi diritto con relativo importo;
D. Sottoscrizione Accordo di fiducia;
E. Liquidazione.
L’assegno spettante verrà liquidato previa erogazione, da parte della Regione, dei relativi fondi.
6.3 – Modalità di calcolo del beneficio
6.3.1 – Per le istanze relative al contributo per assegni di cura per persone in condizione di disabilità gravissima(art. 4 punto 1).
L’entità dell’assegno di cura è pari ad € 500,00.
Hanno priorità le persone in condizione di disabilità gravissima, così come definita dall’art. 3 del decreto 26 settembre 2016 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 30 novembre 2016, n. 280) e in caso di insufficienza del budget a soddisfare le istanze pervenute si procederà a stilare una graduatoria in base alla valutazione del peso assistenziale da parte dell’UVM competente, a parità di peso assistenziale verrà considerata la data di protocollo dell’istanza dando priorità alle domande in ordine di arrivo.
In caso di avanzo di budget verrà elargito l’assegno di cura anche ai care giver che assistono persone disabili non in situazione di gravità mediante predisposizione di una graduatoria che tenga conto dell’ISEE ordinario del care giver, a parità di ISEE verrà considerata la data di protocollo dell’istanza dando priorità alle domande in ordine di arrivo.
6.3.2 – Per le istanze relative al contributo una tantum (art. 4, punto 2)
Contributo una tantum, pari ad € 500,00 a titolo di valorizzazione dell’onere del lavoro di cura prestato.
In caso di risorse insufficienti a soddisfare tutte le domande, la graduatoria verrà formulata sulla base dell’ISEE ordinario del care giver della persona assistita, dando priorità alle istanze con i valori ISEE più bassi.
A parità di posizione nelle graduatorie, verrà considerata la data di protocollo dell’istanza dando priorità alle domande in ordine di arrivo.
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6.3.3 – Per le istanze relative alla de istituzionalizzazione (art. 4, punto 3).
Contributo una tantum, pari ad € 500,00 a titolo di valorizzazione dell’onere del lavoro di cura prestato.
In caso di risorse insufficienti a soddisfare tutte le domande, la graduatoria verrà formulata sulla base dell’ISEE ordinario del care giver della persona assistita, dando priorità alle istanze con i valori ISEE più bassi.
A parità di posizione nelle graduatorie, verrà considerata la data di protocollo dell’istanza dando priorità alle domande in ordine di arrivo.

Il Trattamento dei dati personali degli utenti verrà effettuato, in conformità con il Regolamento generale sulla protezione dei dati personali del Comune di Spoltore e con la coerente normativa nazionale vigente; esso verrà effettuato esclusivamente per le finalità previste dalla normativa vigente in materia di servizi comunali alla persona e socio-educativi, con particolare riferimento all’organizzazione degli interventi di cui al presente avviso.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per accedere al servizio e l’eventuale rifiuto al trattamento comporterà il venir meno della possibilità di beneficiarne. In ogni momento potrà esercitare i suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento e del Responsabile esterno indicato, contattando rispettivamente il Responsabile della Protezione dati del Comune, all’indirizzo mail rpd@comune.spoltore.pe.it. Prima di sottoscrivere il modulo di domanda l’utente voglia prendere visione dell’informativa completa sul trattamento che, per quanto concerne il titolare è reperibile sul sito web del Comune di Spoltore, all’indirizzo www.comune.spoltore.pe.it.
Il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Silvia Di Giosaffatte.

modulo assegno di cura aggiornato

modello domanda una tantum o deistituzionalizzazione

avviso pubblico 2023 a valere su fondi 2021

ISCRIZIONE MENSA SCOLASTICA 2023-2024

Sono aperte le iscrizioni per la mensa scolastica per l’anno 2023-2024. L’iscrizione al servizio mensa va effettuata entro e non oltre il giorno 20.09.2023 compilando il modulo “RICHIESTA SERVIZIO MENSA SCOLASTICA” da consegnare all’ufficio protocollo del Comune di Città Sant’Angelo Piazza IV Novembre, n.1 o tramite indirizzo PEC: comune.cittasantangelo@pec.it. I nuovi iscritti riceveranno il codice utente che verrà comunicato con lettera informativa dalla Società SODEXO S.P.A. e resterà invariato per tutti gli anni di frequenza della scuola dell’infanzia.

Il pagamento della mensa potrà avvenire tramite ricarica presso i punti vendita abilitati (Snack Bar- Bar Mazzocchetti, Tabaccheria Pierino De Vincentis, Bar Blanco, Cartolibreria il Compasso.

 Per accedere all’esenzione dal pagamento mensa scolastica dell’infanzia deve essere compilato il modulo “DOMANDA DI ESENZIONE PAGAMENTO SERVIZIO MENSA” da consegnare all’ufficio protocollo del Comune di Città Sant’Angelo Piazza IV Novembre, n.1 o tramite indirizzo PEC: comune.cittasantangelo@pec.it.

Possono usufruire dell’esenzione dal pagamento mensa scolastica solo coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • Alunni diversamente abili L.104/92 deliberazione del C.C n.21, del 29.03.2007;
  • Esenzione totale per il terzo figlio (tre figli che frequentano contemporaneamente la scuola dell’infanzia) deliberazione della G.C. n.208, del 02.09.2011;
  • Famiglie con reddito ISEE NON SUPERIORE A Euro 5.000,00 deliberazione del C.C. n.55, del 05.10.2011.

Per accedere alla richiesta DIETA SPECIALE deve essere compilato il modulo “RICHIESTA DIETA SPECIALE” da consegnare all’ufficio protocollo del Comune di Città Sant’Angelo Piazza IV Novembre, n.1 o tramite indirizzo PEC: comune.cittasantangelo@pec.it.

L’alunno potrà usufruire di una dieta speciale per i seguenti motivi:

  • Allergia/intolleranza alimentare *
  • Dietetico- nutrizionale *
  • Etico-religioso con esclusione di tutti i tipi di carne e derivati
  • Etico-religioso con esclusione della sola carne di suino e derivati

 

*NB: per le richieste di tali diete allergene è obbligatorio il certificato medico (del medico curante o del Servizio Sanitario Nazionale).

domanda esenzione servizi scolastici

domanda-dieta-speciale

richiesta-mensa-scolastica

 

EROGAZIONE BORSA DI STUDIO PER STUDENTI MERITEVOLI che abbiano conseguito la licenza di Scuola Media Inferiore con una votazione di almeno 9/10 (nove decimi)

AVVISO PUBBLICO

EROGAZIONE BORSA DI STUDIO PER STUDENTI MERITEVOLI

ANNO SCOLASTICO 2022-2023

Scadenza presentazione 30 settembre 2023

 

L’Amministrazione comunale ha istituito una borsa di studio per gli studenti meritevoli

  • che abbiano conseguito la licenza di Scuola Media Inferiore con una votazione di almeno 9/10 (nove decimi);
  • che abbiano completato il corso in un numero di anni pari alla durata legale del corso di studi;
  • che siano residenti sul territorio comunale.

 

Con tale borsa di studio si intende fornire un aiuto alle famiglie ed agli studenti per il pagamento delle spese per l’iscrizione alla scuola superiore.

La finalità è quella di incoraggiare il proseguimento degli studi.

La borsa di studio è pari ad € 200,00 per ciascun avente diritto.

L’importo potrebbe subire variazioni sulla base del numero delle richieste pervenute.

Il presente avviso si riferisce alle licenze conseguite nell’anno scolastico 2022/2023.

La domanda per il riconoscimento della borsa di studio deve essere presentata su apposito modulo predisposto dall’Ente e deve pervenire presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Città Sant’Angelo entro e non oltre il 30 settembre 2023, pena la decadenza.

E’ possibile altresì trasmettere la domanda tramite raccomandata A.R., in questo caso farà fede la data del timbro postale di partenza, oppure mediante P.E.C. all’indirizzo comune.cittasantangelo@pec.it

 

Documentazione da allegare alla domanda:

  • Copia del documento di identità di riconoscimento del richiedente in corso di validità;
  • per i cittadini extracomunitari: copia del permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità;
  • attestazione della valutazione conseguita rilasciata dall’Istituto Scolastico.

 

 

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 

Avviso BORSE DI STUDIO SCUOLE MEDIE 2023

modulo borse di studio meritevoli 2023

modulo borse di studio meritevoli 2023

 

 

AVVISO CEDOLE LIBRARIE SCUOLA PRIMARIA – ANNO SCOLASTICO 2023/2024

Si rende noto l‘avviso per la fornitura dei libri di testo (cedole librarie) per la Scuola Primaria per l’anno scolastico 2023/2024.

Il presente avviso riguarda i soli alunni residenti e frequentanti Scuole Primarie di Città Sant’Angelo.

La fornitura dei libri di testo per la Scuola Primaria, per il prossimo anno scolastico 2023-2024, mediante il sistema della cedola libraria avverrà nel seguente modo:

  1. ogni famiglia dovrà ordinare i libri presso una libreria/cartolibreria di propria scelta;
  2. compilare, firmare e consegnare alla libreria/cartolibreria prescelta, al momento del ritiro dei libri, il modulo “cedola libraria” disponibile presso l’attuale scuola di frequenza dell’alunno oppure a fondo pagina;
  1. non è previsto alcun onere economico per le famiglie; infatti, il libraio/cartolibraio emetterà fattura, con allegate le cedole, al Comune di Città Sant’Angelo che provvederà al pagamento;
  2. La cedola libraria è unica, pertanto ogni famiglia dovrà ritirare i libri del proprio figlio presso un unico libraio/cartolibraio.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo: politichesociali@comune.cittasantangelo.pe.it oppure telefonare al nr. 085.9696207.

Al seguente link http://www.comprensivo2csa.gov.it/it/segreteria/libri-di-testo l’elenco dei libri di testo adottati dall’Istituto Comprensivo 2 di Città Sant’Angelo;

Al seguente link http://www.omnicomprensivocsangelo.gov.it/accessibile/index.php/libri-di-testo l’elenco dei libri di testo adottati dall’Istituto Omnicomprensivo di Città Sant’Angelo.

 

AVVISOcedolelibrarie 2023-2024

AVVISOcedolelibrarie 2023-2024

cedolalibraria2023-2024

cedolalibraria2023-2024

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cure termali e festa del pellegrino anno 2023

CURE TERMALI A POPOLI

 

 

L’Amministrazione Comunale organizza un servizio per cure termali a Popoli, dal 28 luglio al 10 agosto 2023; il periodo di cura sarà articolato su 12 giorni escluse le domeniche.

 

Possono partecipare i residenti nel Comune di Città Sant’Angelo, autosufficienti psichicamente e fisicamente, massimo 50 adesioni anche bambini con accompagnatori.

 

La quota di partecipazione riferita all’intero periodo, è pari a:

  • € 80,00 a persona.

 

Le domande di partecipazione devono essere presentate insieme all’impegnativa del medico curante, presso l’Ufficio Personale – Sig. DI BRIGIDA Fabrizio.

 

I posti sul pullman saranno assegnati in base all’ordine di pagamento.

 

Inoltre l’importo complessivo potrà subire variazioni che verranno comunicate tempestivamente.

 

Ulteriori informazioni potranno essere richieste al recapito telefonico 085 9696239.

 

Dalla Sede Municipale, lì 9 giugno 2023

 

 

29EDIZIONE DELLA FESTA DEL PELLEGRINO PRESSO IL SANTUARIO DI SAN GABRIELE

 

L’Amministrazione Comunale organizza una gita a San Gabriele in occasione della Festa del Pellegrino il giorno sabato 8 LUGLIO 2023, per un minimo di 50 adesioni.

 

Possono partecipare i pensionati e gli invalidi che non possono svolgere attività lavorativa, autosufficienti psichicamente e fisicamente, residenti nel Comune di Città Sant’Angelo.

 

La quota di partecipazione, comprendente il trasporto e il pranzo al ristorante, è pari a € 35,00 a persona.

 

I posti sul pullman saranno assegnati in base all’ordine di pagamento della quota  di partecipazione.

 

Ulteriori informazioni potranno essere richieste al recapito telefonico 085 9696239.

 

PROGRAMMA

 

Partenza alle ore 06:00 dal capolinea bus del centro storico e varie fermate prima di prendere l’autostrada; all’arrivo raduno a Isola del Gran Sasso e pellegrinaggio a piedi verso il Santuario e partecipazione alle funzioni religiose.

 

In orario precedentemente concordato, raduno del gruppo per andare a pranzo al Ristorante Le Balconate (menù: spaghetti alla chitarra + gnocchi al ragù, pollo e genovese, patate e insalata, acqua e vino). Nel pomeriggio, momento ricreativo presso le fontane del piazzale e saluto a San Gabriele in cripta. Al termine sistemazione in bus e partenza per il rientro a Città Sant’Angelo previsto per le ore 20:00.

 

Dalla Sede Municipale, lì 15 giugno 2023

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA

FESTA DEL PELLEGRINO

Volantino CURE TERMALI 2023

VolantinoFESTA DEL PELLEGRINO