FONDO NAZIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA – ANNUALITA’ 2020 E 2021
- Assegno in favore di persone in condizione di disabilità gravissima, di cui all’art. 3 D.M. 26/09/2016, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da S.L.A. e delle persone con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal Morbo di Alzheimer
- Assegno DI CURA A favore di persone non autosufficienti senza limite di età in possesso di certificazione di invalidità pari al 100% con indennità di accompagnamento
Premesso che:
- con D.P.C.M. del 21.11.2019, registrato alla Corte dei Conti con il n. 25 il 14.01.2020:
- sono state ripartite le somme spettanti alle Regioni riguardo il Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza – annualità 2019, 2020, 2021,
- è stato approvato il “Piano nazionale per la non autosufficienza 2019 / 2021,
- il medesimo D.P.C.M. del 27/11/2017, all’art. 2 dispone che le Regioni siano impegnate ad utilizzare le risorse assegnate, prioritariamente e comunque in maniera esclusiva per una quota non inferiore al 50%, per interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima di cui all’art. 3 del Decreto Ministeriale del 26/09/2016, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica e delle persone con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal Morbo di Alzheimer in tale condizione;
- con DGR n. 707 del 17.11.2020 la Giunta Regionale ha approvato l’atto di indirizzo applicativo per lo sviluppo locale degli interventi rivolti alla non autosufficienza per il triennio 2019 / 2021;
- sia la programmazione nazionale che quella regionale riguardano il triennio 2019/2021 che conferma il FNNA come fondo ormai strutturato e la conseguente certezza del finanziamento;
- si è ritenuto di predisporre e pubblicare un avviso valevole per le annualità 2020 e 2021.
- con Determinazione n. DPG023/114 del 16.09.2021 la Regione Abruzzo – Dipartimento: Lavoro e Sociale – Servizio: Tutela sociale e Famiglia – Ufficio Tutela sociale, ha provveduto all’impegno, liquidazione e pagamento ai 24 ECAD del FNNA annualità 2020,
- all’ECAD 16 Metropolitano è stata assegnata una somma complessiva pari ad € 750.788,00 di cui almeno il 50% per interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima di cui all’art. 3 del Decreto Ministeriale del 26/09/2016, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica e delle persone con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal Morbo di Alzheimer in tale condizione;
Considerato che il Piano Regionale per la Non Autosufficienza 2019 – 2021 – Atto di programmazione regionale annualità 2020 prevede quanto segue:
- destinatari degli interventi sono le persone in condizione di disabilità gravissima, incluse le persone affette da sclerosi laterale amiotrofica e delle persone con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal morbo di Alzheimer in tale condizione. Le persone in condizione di disabilità gravissima sono individuate dal DM 26/9/2016 nelle persone beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18, o comunque definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159 del 2013” e per le quali sia verificata almeno una delle condizioni declinate nelle lettere da a) ad i) dello stesso decreto, secondo le scale per la valutazione illustrate negli allegati al medesimo decreto;
- il Fondo finanzia anche interventi per non autosufficienze «gravi” che sono individuati nelle persone con disabilità grave certificata ai sensi dell’art. 3, co 3 L. 104/92 con la presenza di oggettive condizioni di non autosufficienza dovuta a deficit di carattere bio-clinico, socio-familiare che comportano una significativa riduzione delle capacità funzionali di autonomia personale.
- l’accesso ai benefici è condizionato alla valutazione del bisogno assistenziale mediante strumenti validati in uso alle Unità di Valutazione Multidimensionale; lo strumento di valutazione maggiormente utilizzato risulta essere la scheda S.Va.M.Di., integrata con altri strumenti (MSQ, IADL, SVAMA, AIL,. BARTEL.) di ausilio per misurare l’intensità del bisogno assistenziale. In caso di risorse insufficienti, a parità di condizioni, la situazione economica meno vantaggiosa può determinare priorità d’accesso, fermo restando quanto previsto dal Piano nazionale 2019-2021 circa il valore di reddito socio – sanitario a cui condizionare l’accesso all’assegno di cura per la disabilità gravissima (€. 50.000,00 accresciuti ad €. 65.000,00 in caso di beneficiari minori);
- mediante il Piano Regionale per la Non Autosufficienza 2019 – 2021 la Regione Abruzzo assicura diversi interventi, distinguendo quelli per le persone in condizione di disabilità gravissima e quelli per le persone in condizione di disabilità grave, tra i quali si possono annoverare:
- gli interventi per le persone in condizione di disabilità gravissima sono i seguenti: Assegno di cura e per l’autonomia – Assegno per le disabilità gravissime in favore di persone in condizione di disabilità gravissima, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica di cui all’art. 3 del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 26 settembre 2016 e delle persone con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal morbo di Alzheimer;
- gli interventi per le persone in condizione di disabilità grave: assegno di cura per il sostegno della domiciliarità e aiuto personale;
- l’accesso alle assegnazioni economiche è regolato dalla valutazione del grado di intensità del grado del bisogno socio-sanitario della persona non autosufficiente da parte dell’U.V.M. e – in caso di parità del bisogno rilevato – il reddito più basso, definito attraverso l’ISEE socio-sanitario (art. 6 DPCM 159/2013), garantirà la priorità di accesso, ai sensi del D.P.C.M. 05/12/2013, n. 159, coordinato con l’”Atto di indirizzo applicativo per l’attuazione omogenea e integrata del D.P.C.M. 159/2013 nel territorio della Regione Abruzzo” approvato con D.G.R. n. 112/2017;
- gli interventi, servizi e prestazioni ritenuti necessari dall’U.V.M. per la persona non autosufficiente, devono essere inseriti nel P.A.I., predisposto dalla U.V.M. territorialmente competente, prevedendo necessariamente almeno un intervento sanitario ed un intervento sociale.
Si informa che è possibile presentare le domande per le assegnazioni economiche destinate alle persone non autosufficienti sopra specificate.
Modalità presentazione delle domande: Le richieste vanno presentate mediante apposito modello di domanda, disponibile presso il Servizio di Segretariato Sociale del Comune o sul sito istituzionale del Comune di Città Sant’Angelo www.comune.cittasantangelo.pe.it. Occorre compilare un modello di richiesta per ciascuna annualità dei fondi da richiedere.
Le istanze devono pervenire al protocollo generale del Comune di Città Sant’Angelo, a partire dal 01.11.2021 ed entro il 31.12.2021, mediante:
- invio PEC all’indirizzo: cittasantangelo@pec.it;
- consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Città Sant’Angelo Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 – Martedì e Giovedì dalle ore 8.30 alle 17.30.
Modalità di assegnazione del beneficio: Per tutti gli utenti certificati positivamente dall’UVM verrà garantito l’accesso al beneficio in base alla valutazione del grado di intensità del bisogno socio-assistenziale della persona effettuata dall’UVM.
FNNA 2020 – MODELLO DI DOMANDA
FNNA 2020 – MODELLO DI DOMANDA