Comuni delI’ADS: Brittoli, Cappelle sul Tavo, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Elice, Moscufo, Nocciano, Pianella, Rosciano, Spoltore.
LEGGE REGIONALE N. 57/2012
INTERVENTI REGIONALI PER LA VITA INDIPENDENTE
AVVISO
PRESENTAZIONE PROGETTO PERSONALIZZATO ANNUALITÀ 2018
Obiettivi:
L’assistenza personale autogestita permette di vivere a casa propria e di organizzare la propria vita, come fanno le persone senza disabilità e consente alle famiglie di essere più libere da obblighi assistenziali.
Destinatari:
Gli interventi per la “vita indipendente” sono rivolti esclusivamente alle persone di età compresa tra i 18 e i 67 anni con disabilità in situazioni di gravità, come individuate ai sensi dell’articolo 2 della L. R. 23 novembre 2012, n. 57.
Tipologia dell’intervento:
La persona con disabilità sceglie autonomamente il proprio assistente personale, che può essere anche un familiare, ed è tenuta a regolarizzarne il rapporto di lavoro nel rispetto delle forme contrattuali previste dalla normativa vigente.
Modalità di richiesta di finanziamento:
1. L’assistenza personale autogestita è realizzata attraverso l’attuazione del progetto personalizzato, redatto su appositi moduli, allegato al presente avviso, presentato dalla persona interessata nonché dal rappresentante legale del predetto soggetto nel caso di disabile psico-relazionale, con cadenza annuale agli Enti Capofila di Ambito Distrettuale (ECAD) di riferimento, anche per il tramite del Comune di residenza, nel rispetto delle risorse disponibili nel bilancio regionale.
2. Gli ECAD, entro 10 giorni dalla ricezione delle istanze e dei progetti presentati dai soggetti interessati attivano, le UVM, del Distretto sanitario competente per territorio, per la valutazione e la verifica dei progetti stessi.
3. I progetti inviati sono valutati dall’equipe multidisciplinare, nel rispetto di quanto stabilito dalla Determinazione Dirigenziale n. 138 del 13.12.2017 e dalla Delibera di G.R. n. 759 del 15.12.2017, con contestuale determinazione dei livelli di intensità assistenziale in base ai criteri di cui all°art. 5 e all’articolo 8, comma 1, lettere a), b), c) e d) della L.R. 57/2012. Nella valutazione dei progetti la persona con disabilità che ha fatto richiesta di assistenza personale è parte integrante dell’equipe multidisciplinare.
4. Gli ECAD, successivamente alla valutazione comunicata dagli UVM, inviano la richiesta di finanziamento alla Direzione della Giunta Regionale competente in materia di politiche sociali.
Domande di progetto di Vita Indipendente:
1. Gli utenti che desiderano utilizzare questa tipologia di assistenza predispongono e presentano un progetto individuale per la “vita indipendente” e la richiesta del relativo finanziamento al1°ECAD di Elaborazione del Progetto, predisposti dalla Direzione Regionale competente, allegato al presente avviso, unitamente alla seguente documentazione:
a) certificazione rilasciata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge quadro per l°assistenza, l°integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate);
b) proposta di piano personale che illustra le esigenze personali e gli obiettivi di massima che si intendono soddisfare;
c) piano economico generale di spesa preventivato in base al monte di assistenza previsto;
d) attestazione ISEE in corso di validità o DSU, con scadenza 15.01.2019.
2. La richiesta e il relativo progetto devono essere sottoscritti dall’utente, o in caso di impossibilità, dal suo legale rappresentante.
3. In base a quanto contenuto nella Delibera di G.R. n. 759 del 15.12.2017 viene stabilito in € 20.000,00 l°ammontare massimo del valore I.S.E.E. quale limite di reddito utile a consentire 1°ammissibilità ai benefici della L.R. in argomento.
Voci di spesa ammesse al finanziamento:
1. Sono ammesse a finanziamento le seguenti tipologie di spesa:
a) somme corrisposte all°assistente personale per le prestazioni fornite, in base al tipo di rapporto di lavoro instaurato e al rispetto del CCNL di riferimento;
b) contributi previdenziali ed assicurativi previsti per legge;
c) eventuali spese di vitto/alloggio nel caso di effettuazione del servizio fuori della sede di residenza;
d) spese di rendicontazione per una quota massima del 10% di ciascun progetto.
2. L’ECAD esercita la vigilanza ed il controllo sull’attività svolta dall’operatore nei confronti dell’utente e verifica, anche sulla base del gradimento dichiarato dall’utente stesso, l’efficacia dell’intervento rispetto alle finalità auspicate.
La domanda di “Progetto di Vita Indipendente”, annualità 2018, redatto su apposito modello regionale, deve essere presentata, entro il 31 GENNAIO 2018 mediante consegna diretta al seguente indirizzo:
Comune di Spoltore
ECAD n. 16 – Metropolitano
Via G. Di Marzio, n. 66
65010 Spoltore (PE)
presso l’Ufficio Protocollo: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e nei giorni di Martedì e Giovedì dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle ore 17.30.
L’INTERESSATO CHE CONSEGNA LA DOMANDA PRESSO IL PROPRIO COMUNE DI RESIDENZA LO DEVE PRESENTARE SEMPRE ENTRO IL 31 GENNAIO 2018.
IL SERVIZIO DI SEGRETARIATO SOCIALE DEL COMUNE DI RESIDENZA È A DISPOSIZIONE PER OGNI EVENTUALE INFORMAZIONE.
Allegati al presente avviso:
A) Modello di domanda di progetto di vita indipendente
B) Legge Regionale n. 57/2012
C) Linee Guida Regionali
D) Delibera di G.R. n. 759 del 15.12.2017
Ufficio Servizi Sociali Comune Di Città Sant’angelo
Piazza IV Novembre
tel. 085.9696.282 – fax 085.9696.233
serviziosociale@comune.cittasantangelo.pe.it
orari di apertura al pubblico:
lunedì e mercoledì 8:30/11:30
martedì e giovedì 15:30/17:30